Il 2017 è stato un grande anno per il canale streaming Hulu che grazie a The Handmaid’s Tale e al suo nuovo servizio di Tv-live ha raggiunto i 17 milioni di iscritti alla fine dell’anno.
Grazie a questo nuovo show il canale ha avuto un aumento delle iscrizioni pari al 40% nel giro di sei mesi (12 milioni era l’ultima statistica di maggio).
Pur non avendo la stessa imponente offerta di contenuti di Netflix, Hulu è riuscito anche ad aumentare gli spettatori totali degli show che offre sul suo sito, arrivando a 54 milioni sempre alla fine del 2017.
L’impennata di Hulu in fatto di sottoiscrizioni e spettatori è dovuto anche ad altri fattori. Il canale ha stretto degli accordi con la Fox e la NBC, aumentando considerevolmente l’offerta di programmi del 2017. Inoltre il canale ha annunciato la possibilità di un accordo con la Walt Disney Company. Se si raggiungerà un accordo la Walt Disney potrebbe controllare gli interessi di Hulu, fornendo anche i suoi contenuti in un futuro prossimo (questo comprende specialmente i film). I tre show più guardati nel 2017 sul sito sono stati The Handmaid’s Tale, This Is Us e Law & Order: SVU.
La crescita di Hulu negli ultimi 18 mesi è stata eccezionale, ma nonostante questi risultati rimane ancora molto dietro rispetto al colosso dello streaming Netflix, che da solo detiene attualmente 57 milioni di sottoiscrizioni al sito da tutto il mondo (numero in continuo aumento).
Ma Hulu ha qualche vantaggio rispetto al suo avversario su alcune cose.
Intanto spende molto di meno rispetto a Netflix riguardo i contenuti originali, avendo così molti meno debiti rispetto alla sua concorrenza. Ha un catalogo che comprende 75000 titoli, fornendo un offerta molto più estesa di quella di Netflix (quasi il doppio) e guadagna soldi anche dalle pubblicità.
Hulu ha chiuso il 2017 con un guadagno pari quasi a un miliardo di dollari, altro record del servizio streaming raggiunto alla fine dello scorso anno.